I token contribuiscono a semplificare l'esperienza di acquisto per i consumatori eliminando essenzialmente la necessità di inserire e reinserire il numero di conto quando si effettuano acquisti con uno smartphone, tablet o PC. I token contribuiscono inoltre a prevenire le frodi nelle transazioni di e-commerce o m-commerce eliminando dal processo di pagamento i dati di conto sensibili della carta. Infine, gli esercenti e i fornitori di pagamenti elettronici possono memorizzare i token di pagamento al posto dei numero di conto di pagamento, un elemento che aumenta ulteriormente la sicurezza dei pagamenti. 

I token di pagamento possono contenere inoltre ulteriori campi di dati per fornire maggiori informazioni riguardo alla transazione, contribuendo a conferire alla stessa maggiore efficienza e sicurezza, e riguardo alle circostanze in cui la transazione è stata avviata.  

Standard di settore

Visa ha partecipato allo sviluppo di uno standard intersettoriale che offre un approccio coerente a livello internazionale nei confronti dei token di pagamento. Tra gli elementi dello standard figurano la creazione e l'eliminazione dei token, nuovi campi di dati ai fini dell'autorizzazione, compensazione e liquidazione e servizi di identificazione e verifica dei token.

Elaborazione con VisaNet

Ad aprile Visa ha pubblicato le modifiche obbligatorie da apportare entro giugno 2014 (come descritto nell'informativa tecnica di aprile 2014).

Tutti gli endpoint VisaNet statunitensi devono essere in grado di riconoscere ed elaborare dati di pagamento correlati a token, un passo di fondamentale importanza ai fini della migrazione verso l'elaborazione dei token di pagamento.

Visa Payment Token Service

Visa ha sviluppato un servizio token la cui disponibilità per le banche emittenti è prevista verso la fine del 2014. Il servizio aiuterà le banche emittenti anche a gestire il ciclo di vita dei token di pagamento, nonché ad eliminare un token creato per Visa, ove necessario. Può inoltre prevedere l'emissione di più token per un singolo conto, ciascuno dei quali sarà collegato a un servizio o dispositivo mobile specifico. La disponibilità commerciale del Visa Token Service è prevista per la fine del 2014. Il servizio sarà allineato ai requisiti descritti nella specifica EMVCo.  

Una carta virtuale normalmente è un numero di account valido per un solo utilizzo che può essere usato per gli acquisti online. Un token può essere usato per più acquisti e le sue modalità di utilizzo possono essere limitate a un esercente, un dispositivo, una transazione o una categoria di transazioni specifiche.  

La tokenizzazione dei pagamenti offre notevoli vantaggi a tutte le categorie di parti interessate:

Le banche emittenti assisteranno a una diminuzione delle frodi legate all'e-commerce e all'm-commerce e dei relativi costi (perdite da frodi, gestioni straordinarie, servizio clienti e riemissione delle carte).

Le banche acquirenti e i soggetti preposti alle elaborazioni assisteranno a una riduzione della minaccia legata all'utilizzo di dati personali sensibili del titolare della carta da parte dei truffatori in caso di violazione.

Gli esercenti e i loro fornitori di servizi assisteranno a una riduzione della minaccia legata all'utilizzo di dati di pagamento sensibili da parte dei truffatori in caso di violazione. Gli esercenti disporranno inoltre di un potente strumento che permetterà loro di sviluppare esperienze di vendita al dettaglio innovative, senza l'onere di gestire questi dati sensibili relativi ai conti di pagamento.

I token contribuiscono a semplificare l'esperienza di acquisto per i consumatori eliminando essenzialmente la necessità di inserire e reinserire il numero di conto quando si effettuano acquisti con uno smartphone, tablet o PC.  

Ad ottobre del 2013 è stata rilasciata un'informativa tecnica contenente le specifiche per gli endpoint VisaNet negli Stati Uniti per abilitare i campi di dati minimi. I clienti dotati di endpoint VisaNet negli Stati Uniti sono tenuti ad abilitare i campi di dati minimi necessari per garantire che i token di pagamento possano essere riconosciuti ed elaborati in maniera trasparente nell'ambito dell'ecosistema Visa entro giugno 2014. Queste modifiche obbligatorie facevano parte del Comunicato di ottimizzazione business VisaNet emesso ad aprile 2014 ed erano finalizzate a garantire che tutti gli endpoint Visa - soggetti preposti alle elaborazioni delle banche acquirenti, banche acquirenti, esercenti, soggetti preposti alle elaborazioni delle banche emittenti e banche emittenti direttamente connessi a Visa - rimanessero al passo con gli sviluppi di settore nell'ambito dei pagamenti elettronici. 

Con l'intensificarsi degli sforzi prodotti sul mercato statunitense al fine di abilitare pagamenti elettronici ottimizzati, queste modifiche di sistema rappresentano un primo passo importante volto a garantire che tutti i clienti Visa, a prescindere dalle loro dimensioni o capacità, siano in grado di riconoscere i token di pagamento che transitano sui loro sistemi ed elaborarli in maniera efficiente. L'attività del mercato negli Stati Uniti è tale da rendere prioritaria l'implementazione di questi requisiti negli Stati Uniti. Visa sta definendo una roadmap per il supporto delle elaborazioni VisaNet relative ai token a livello internazionale.  

Si tratta di un'iniziativa a livello internazionale e i servizi si basano sulla proposta di uno standard internazionale. Tuttavia, l'implementazione iniziale avverrà negli Stati Uniti. Ulteriori informazioni riguardo all'attuazione dell'iniziativa in altri Paesi saranno fornite con l'avanzare della fase di realizzazione.