Visa introduce “Crypto Advisory Services”, per aiutare i propri partner a navigare nella nuova era di circolazione monetaria

10/12/2021

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Il tema delle criptovalute sta diventando sempre più rilevante per le istituzioni finanziarie: una nuova ricerca globale rileva che circa il 40% dei proprietari di criptovalute sono propensi a cambiare la propria banca per un’altra che offra prodotti cripto

10 dicembre 2021 - Visa (NYSE: V), società leader nei pagamenti digitali, annuncia il lancio di “Visa's Global Crypto Advisory Practice”, il servizio di consulenza progettato per aiutare clienti e partner nel loro percorso attraverso il mondo delle criptovalute. L’iniziativa arriva in un momento in cui le valute digitali stanno prendendo sempre più piede nella consapevolezza comune: secondo una nuova ricerca presentata da Visa, il grado di consapevolezza rispetto alle criptovalute tra gli intervistati è quasi del 94% a livello mondiale*.

Per le istituzioni finanziarie desiderose di attrarre o preservare i clienti con un'offerta cripto, per i commercianti che vogliono conoscere meglio i NFT (Non-Fungible Token), o per le banche centrali che intendono esplorare le valute digitali, comprendere l'ecosistema cripto è il primo passo. Grazie alla collaborazione con più di 60 piattaforme di criptovalute, la rete globale di consulenti ed esperti di prodotto, Visa dispone delle competenze necessarie per aiutare le istituzioni finanziarie a valutare le opportunità del mondo cripto, a sviluppare strategie concrete e a sperimentare nuove opportunità e innovazioni per gli utenti, come i programmi di rewarding e i wallet integrati con le Central Bank Digital Currencies (CBDC) per i consumatori.

"Abbiamo visto un cambiamento sostanziale nella mentalità dei nostri clienti nell'ultimo anno, a partire dal desiderio di esplorare e sperimentare le criptovalute, fino ad arrivare alla realizzazione concreta di una strategia e di una roadmap di prodotto", ha detto Carl Rutstein, Global Head, Visa Consulting and Analytics. Oggi, Visa si sta impegnando con clienti e partner in ogni regione, compresi gli Stati Uniti, dove il team Visa sta lavorando con UMB Financial Corporation.

"Ci siamo rivolti a Visa per saperne di più sulle valute digitali e sui casi d'uso più rilevanti per le diverse linee di business, con l’idea di servire i nostri clienti negli anni a venire", ha commentato Uma Wilson, Executive Vice President, Chief Information and Product Officer, UMB Bank. "VCA (Visa Consulting & Analitycs) ci ha aiutato a esplorare la roadmap di una possibile strategia - dalla selezione di prodotti e partner a considerazioni funzionali trasversali su tecnologia, finanza, rischio e compliance".

UNO STUDIO DI VISA ESPLORA GLI ATTEGGIAMENTI DEI CONSUMATORI E L'ADOZIONE DI CRIPTOVALUTE

C’è un interesse concreto da parte dei clienti nella realizzazione di soluzioni cripto, come emerge da una nuova ricerca Visa che mostra una consapevolezza e un'adozione significativa tra i consumatori a livello globale. Nel nuovo studio "The Crypto Phenomenon: Consumer Attitudes & Usage", Visa ha rilevato che quasi un terzo degli intervistati si è attivato direttamente con le criptovalute - sia come strumento di investimento che come mezzo di scambio. E a livello globale, quasi il 40% dei possessori di criptovalute riferisce che sarebbe propenso o addirittura molto propenso a cambiare la propria banca con un’altra istituzione che offra prodotti legati alle criptovalute nei prossimi 12 mesi.

"Le criptovalute rappresentano un cambiamento tecnologico per la movimentazione di denaro e la proprietà digitale", ha detto Terry Angelos, SVP, e global head fintech di Visa. "Poiché i consumatori stanno cambiando il loro approccio agli investimenti, alle modalità di gestione delle proprie finanze, così come il loro punto di vista sul futuro del denaro, ogni istituzione finanziaria avrà bisogno di una strategia cripto".

Lo studio Visa su più di 6.000 individui in otto mercati (Argentina, Australia, Brasile, Germania, Hong Kong (SAR), Sud Africa, Regno Unito e Stati Uniti), ha rilevato che:

  • le criptovalute guadagnano terreno. La consapevolezza sulle criptovalute è quasi al 94% a livello globale tra gli intervistati.
  • un segmento significativo usa o investe in criptovalute: quasi un adulto su tre che dichiara di conoscere le cryptovalute (“crypto-aware”), ne possiede già o le usa, mentre la maggior parte di questi (62%) afferma che il loro uso è aumentato nell'ultimo anno.
  • l'interesse è maggiore nei mercati emergenti. Il 37% dei consumatori crypto-aware intervistati nei mercati emergenti usa o possiede criptovalute rispetto al 29% registrato nei mercati sviluppati.
  • le motivazioni principali comprendono il ritorno atteso sull’investimento e la convinzione che le criptovalute siano il futuro dei servizi finanziari. Le principali motivazioni per possedere e usare criptovalute sono l’esser parte del "mondo finanziario del futuro" (42%) e generare ricchezza (41%) - entrambi fattori che guardano al futuro.
  • le carte cripto-linked e i programmi di cripto-rewarding sono interessanti. Tra gli attuali possessori di criptovalute, l'81% esprime interesse per le carte cripto, che permettono di convertire e spendere criptovalute presso gli esercenti dove si fanno acquisti nello stesso modo in cui è possibile usare una carta di debito o di credito. L'84% è interessato ai premi in criptovalute, che permettono di guadagnare criptovalute come ricompensa per le spese effettuate con la carta.
  • I consumatori sono disposti a cambiare banca alla ricerca di prodotti cripto.

A livello globale, il 18% degli intervistati afferma che sarebbe propenso o molto propenso a cambiare la propria banca nei prossimi 12 mesi per un’altra che offra prodotti cripto. Questo è particolarmente vero per i mercati emergenti, dove il valore sale al 24%. Tra i consumatori che già possiedono criptovalute, quasi il 40% è disposto a fare il cambio.

Per scaricare “The Crypto Phenomenon: Consumer Attitudes & Usage” e saperne di più, visita [link].

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Visa Consulting and Analytics

Visa Consulting & Analytics (VCA) è il dipartimento di advisory sui pagamenti di Visa. Si tratta di un team globale dedicato ai clienti composto da più di 700 consulenti in materia di pagamenti, data scientist ed economisti in più di 75 città. La nostra profonda esperienza in ambito pagamenti, la mole dei nostri dati e la nostra intelligence economica ci permettono di individuare approfondimenti utili, raccomandazioni e soluzioni che portano a migliori decisioni di business e a risultati misurabili per i clienti.

VCA è nella posizione ideale per dare supporto ai clienti su strategia per le valute digitali, assessment delle capacità, business case, approccio go-to-market e considerazioni su build-partner-buy. Allo stesso modo, i diversi esperti in materia possono assistere in aree come lo sviluppo del prodotto, l'innovazione, il design, la strategia di marketing e la sua realizzazione.

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*Metodologia del sondaggio

Questo studio, condotto in collaborazione con LRW (Material Company), ha incluso 9 focus group e 10 interviste approfondite negli Stati Uniti, in Germania e in Argentina dal 14 al 26 luglio 2021 e ha raccolto 6.430 risposte al sondaggio online in Argentina, Australia, Brasile, Germania, Hong Kong (SAR), Sud Africa, Stati Uniti e Regno Unito tra il 25 agosto e il 13 settembre 2021.

La ricerca riflette i punti di vista e le opinioni delle popolazioni online in questi mercati ed è demograficamente rappresentativa in base a età, sesso, reddito, regione ed etnia. Per qualificarsi per il sondaggio, gli intervistati dovevano:

  • Avere almeno 18 anni
  • Se 25 anni o più, avere un reddito di almeno 35.000 dollari (o equivalente al mercato)
  • Avere una responsabilità decisionale finanziaria condivisa o congiunta nella loro famiglia

Tra questo gruppo, i partecipanti sono stati ulteriormente selezionati in base alla loro consapevolezza sulle criptovalute: coloro che hanno indicato di conoscere le criptovalute sono stati invitati a partecipare al sondaggio completo su approcci e utilizzi delle criptovalute. I tassi di screening sono stati rilevati per dimensionare questo gruppo tra tutti gli adulti online.

Le statistiche che si riferiscono ai "proprietari di criptovalute" rappresentano un dato combinato di "proprietari attivi", ossia intervistati che hanno usato le criptovalute per inviare o ricevere denaro, acquistare beni o accettare pagamenti almeno una volta, e di "proprietari passivi", ossia intervistati che hanno acquistato le criptovalute come investimento, ma non hanno trasferito/transato con esse.

Per la metodologia completa del sondaggio, si prega di visualizzare il report disponibile qui.